Fin dal tempo degli Etruschi, Montepulciano è stata al centro dei commerci del Vino in Toscana. Con citazioni che affondano nel tempo - da Tito Livio al Poliziano, da Voltaire ad Alexandre Dumas, fino a Thomas Jefferson - la cultura enologica del Vino Nobile di Montepulciano ha tracciato un percorso unico. Una storia ed un’unicità che sono state sancite dalla creazione della DOC nel 1960 e della DOCG Vino Nobile di Montepulciano nel 1980.
E proprio negli anni ’80 inizia la storia di Tenuta Vallocaia, grazie alla passione del suo fondatore, Rudi Bindella, nipote di quel pioniere – Jean Bindella che all’inizio del 1900 con soli due cavalli aveva iniziato a trasportare damigiane e successivamente introdotto il famoso fiasco toscano in Svizzera. Rudi Bindella, approfondisce e sviluppa le attività di famiglia importando e distribuendo eccellenze italiane nel mercato elvetico ed aprendo ristoranti nelle più importanti località svizzere. Durante i suoi studi in Italia scopre Montepulciano, dove decide di diventare viticoltore.
Tenuta Vallocaia rappresenta un unicum di questa pregiata zona vinicola: è il Nobile di oggi, ma soprattutto il Nobile che sarà.
Dalle sue grandi vetrate, si dominano i dolci paesaggi ed il profilo nobile di Montepulciano, i tramonti sanguigni ed i crinali che si inseguono in una successione pittorica degna di un artista rinascimentale.
Tenuta Vallocaia ha un carattere speciale. Oggi, è una moderna cantina dal cuore antico, racchiuso in architetture che ne esaltano le Funzioni e la Bellezza, che la permeano di Luce, che ne amplificano i Grandi Spazi interni a vista. Un luogo dove Vino, Arte, Storia, la Passione e le Persone convivono in un equilibrio dinamico, dedito a creare vini che siano il miglior racconto di questo territorio nel cuore d’Italia.
A Tenuta Vallocaia, si respira l’Energia del Futuro, si sperimenta, si parla con la Terra per capirne il carattere e trasferirlo nei suoi vini, per proiettarli poi verso uno stile moderno, evoluto ed elegante.
Rudi Bindella acquista una piccola proprietà nel cuore storico della produzione vitivinicola di Montepulciano: Vallocaia, nella zona di Argiano, comprendente un rudere e due ettari e mezzo di vigneti.
Acquisto di un altro importante appezzamento di terreno nella zona di Sanguineto: Santa Maria.
Ampliamento della proprietà di Vallocaia, con oliveti e bosco limitrofi ai vigneti per diversificare le produzioni e aumentare la biodiversità.
Lancio sul mercato della prima annata di Vino Nobile di Montepulciano Bindella, vendemmia 1985.
La produzione si arricchisce del Vin Santo di Montepulciano Dolce Sinfonia, tradizionale vino ottenuto da appassimento di uve bianche locali.
Acquisto dei vigneti di Fossolupaio nella zona di Paterno.
Entra in azienda Giovanni Capuano, attuale Responsabile della Tenuta, condividendo la visione e la filosofia produttiva di Rudi Bindella.
Anno di uscita del Rosso di Montepulciano Fossolupaio.
Arriva il Vino Nobile di Montepulciano I Quadri 2000, prodotto da singolo vigneto e con solo Sangiovese.
Viene realizzato il primo vigneto di Sauvignon Blanc.
Prima annata di produzione del Sauvignon Blanc Gemella, la 2007.
Acquisto di Camparone nella zona di Cervognano.
Presentazione del Vallocaia 2010, prima uscita come Riserva di Vino Nobile di Montepulciano, prodotto dai migliori vigneti di Vallocaia.
Inizio del rinnovamento della Tenuta Vallocaia con una cantina interrata e un nuovo centro accoglienza
Terminano i lavori di costruzione della nuova cantina di Vallocaia.
Esce sul mercato la prima annata di Gemella Rosato, la 2017.
Acquisto di una nuova proprietà in zona Casalte.
Inizio dei lavori del nuovo centro di accoglienza
La Vinoteca e la Cucina di Vallocaia aprono le porte agli ospiti.